Metodo Originale Dr. Bach
Diluizione 1:240
Modalità d’uso
Il metodo più comune è l’assunzione per via orale, direttamente in bocca, mediante il contagocce.
La dose è solitamente di 4 gocce 4 volte al giorno.
Le due somministrazioni più importanti sono la mattina al risveglio e la sera prima di coricarsi, momenti in cui il corpo accoglie meglio il medicamento.
Nei casi di emergenza le somministrazioni possono essere ravvicinate e aumentate fino a 8/10 volte nell’arco della giornata.
Per ottenere risultati più rapidi e per una maggiore efficacia, oltre alla somministrazione per via orale, si possono massaggiare le parti del corpo più sensibili, le labbra, le tempie, i polsi, le zone dove sono situati i gangli linfatici.
Cosa sono i Fiori di Bach?
Un elemento che ti aiuta a rapportarti realmente con la tua vita quotidiana.
Spesso viviamo in una sorta di “vuoto pneumatico”, i Fiori di Bach sono il dizionario degli stati d’animo che ruotano senza tregua.
Spesso viviamo senza entusiasmo, senza passioni, i Fiori di Bach sono un diapason per riaccordarci alla sinfonia della nostra vita.
Spesso viviamo immersi in un analfabetismo emozionale, i Fiori di Bach sono il richiamo alla nostra naturalità e dolcezza.
Come agiscono i Fiori di Bach?
I Fiori di Bach sono rimedi vibrazionali, infatti non contengono molecole chimiche, ed agiscono come modulatori di frequenze d’onda in base al principio di risonanza.
Tale principio in fisica è un processo che facilita un trasferimento di energia tra due sistemi vibratori.
L’essere vivente (uomo, animale e pianta) è un grande sistema vibrazionale (campo energetico) pertanto entra in interazione con qualunque vibrazione.
La vibrazione del Fiore essendo di qualità armonica più elevata, riequilibra la vibrazione disarmonica della persona o animale sofferente.
Così i Fiori di Bach agiscono sul campo emozionale ed anche, per riflesso, sugli altri campi.
Edward Bach spiega che le piante da lui scelte “sono in grado di aprire i canali che permettono una più completa unità tra anima e corpo”.
Questo discorso serve a sottolineare il pensiero radicato di Bach: “qualunque tipo di malattia nasce da un disordine emozionale, per poi sfociare per ultimo sul corpo”.
Da tempo sentiamo parlare di olismo, dell’uomo visto nella sua totalità, nella sua unità.
Nell’unità è il segreto.
I Fiori di Bach lavorano sul campo dell’unità, infatti essi vengono suggeriti tenendo in considerazione le specifiche ed individuali caratteristiche di ogni persona. Bach non si stancava di ripetere a tutti: “curare il malato e non la malattia”; quindi, occuparsi delle note caratteriali del paziente, del suo temperamento, delle circostanze del momento che vive, delle condizioni ambientali in cui vive ed infine dei sintomi
fisici che percepisce.
Questa sua grande verità di considerare in primis l’uomo e non il disagio o la malattia, venne più tardi riconosciuta da molti studiosi e ricercatori in campo salutistico, infatti, oggi, si parla più che mai di malattie psicosomatiche. Se ci si allena ad ascoltare questo doppio linguaggio, psicosomatico,
si può in breve tempo sentire i sintomi “parlare” ed imparare a “capirli”.
È bello ricordare che nella scelta dei 38 Fiori non vi sono piante velenose, si raccolgono i Fiori nel periodo annuale di massima fioritura (tempo balsamico), il processo di imprinting dell’energia floreale sull’acqua, che poi diverrà il Rimedio, avviene attraverso il sole o il fuoco. Massima naturalità.
L’uso dei Fiori di Bach è un metodo dolce e sicuro, senza rischio di effetti collaterali indesiderati. Questi rimedi presentano anche il vantaggio di poter essere utilizzati contemporaneamente ad altre terapie ed a qualsiasi età.
La disarmonia cos’e?
Il termine stesso indica una discordanza, un disaccordo, gli elementi costitutivi non sono più armonici, non rispondono più ad una concordanza armonica personale.
Ciò crea inevitabilmente tensioni, nervosismo ed ansie. Nella disarmonia degli stati d’animo che albergano dentro di noi si annidano gli insuccessi personali, le delusioni, i risentimenti, la perdita del sorriso, le paure, le cause di disturbi alimentari, le cause di disturbi del sonno.
E ALLORA COME GIOCARE IN ANTICIPO? Modulando il disagio si recupera con chiarezza il proprio obiettivo offuscato dal ristagno emozionale. Chiediamoci: è necessario cambiare o è utile conoscere?
Il linguaggio misterioso del dolore può essere decodificato da un altro punto di vista? I Fiori di Bach ci aiutano in questo recupero di forze dell’anima.
A chi suggerire i Fiori di Bach?
Tutte le persone che avvertono disturbi emozionali, disturbi di relazione interpersonali, mancanza di autostima, insicurezze e paure di ogni genere, tutti coloro che sono in processo di fare un “salto di qualità”, tutti coloro che temono la solitudine, tutti coloro che non sanno schermarsi dalle influenze di pensieri altrui.
Oggi l’umanità deve affrontare la prova dell’egoismo estremo, la perdita di valori e di punti di riferimento hanno portato la società alla più totale precarietà di rapporti e, il riconoscimento della via buona da quella meno buona è sempre più assediato da “lupi vestiti da agnelli”.
Tutto questo comporta il bisogno di avere chiarezza di idee, stabilità, consapevolezza di se stessi, determinazione e coraggio.
I Fiori di Bach sono molto utili come supporto emotivo anche nel percorso di dimagrimento, nell’affacciarsi di fasi particolari della donna quali l’adolescenza e la menopausa, nei vari disturbi della sfera sessuale ed in tutto il periodo di gestazione e allattamento.
Infine, come ci ricordava E. Bach: “dietro ogni manifestazione fisica c’è un perché emozionale”; pertanto, anche in caso di disturbi come emicranie, cistiti, colite e stitichezza, dolori articolari, difficoltà digestive pensiamo a quale fiore di Bach ci potrebbe essere utile.
Soluzione alcolica al 40% v/v
Informazioni aggiuntive
Confezione | Flacone da 10 ml in vetro farmaceutico con contagocce |
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